Corsi – Attività – Laboratori
Concerto – Crossroads Trio
Il trio formato da Nicola Di Tommaso alla chitarra, Francesco Fratini alla tromba e Andrea Colella al contrabbasso, è caratterizzato dalla forte interazione tra chitarra e tromba .Stilisticamente la musica del trio si accosta al jazz americano contemporaneo e, senza dimenticarne le origini, s’inscrive nel solco delle sue più recenti trasformazioni, aggiungendo un respiro europeo. Nei brani vi è un’alternanza di lirismo tematico e atmosfere più complesse, in cui convivono vari stili musicali. L’improvvisazione, nutrita dal sapiente interplay tra i musicisti, rimane l’elemento caratterizzante e predominante, a completamento del sound del gruppo.
Come poche altre la danza araba attiva e libera la potenza dell’energia femminile. Nel bacino sta il fulcro di questa forza vitale e il centro propulsivo che la irradia in tutto il corpo. Una danza elegante ma anche forte e primordiale come i ritmi percussivi che l’accompagnano. Capace di esprimere innumerevoli aspetti della femminilità e di sprigionarne l’essenza. Il Seminario si svolge in 2 incontri: il 21 e il 28 febbraio.
Kala Trio vi presenta un meraviglioso dialogo musicale
fatto di improvvisazioni ritmico-melodiche sulle antiche scale chiamate RAGA.
L’intreccio timbrico degli strumenti ci condurrà attraverso i colori dimenticati della
musica indiana.
Si potrà bere del buon vino.
Alessio Artoni, bansuri
Gabriele Gaporuscio, sitar
Edward Feldman, tabla
Presentazione del libro di Andrès Ruggeri Le fabbriche recuperate. Dalla Zanon alla Rimaflow un’esperienza concreta contro la crisi
ed. Alegre
La presentazione sarà preceduta da un aperitivo.
L’iniziativa è all’interno della 3 giorni della Libera Fiera del Territorio
Laura Guarch: voice, piano & loop station
Cantante / Tastierista / Compositrice Spagnola, proveniente da Barcellona.
Laura Guarch quest’anno ha presentato in giro per l ‘Europa il suo progetto Street Vocals, proponendo le canzoni più famose della storia del Jazz e del soul con la sua loop station, in maniera completamente originale.
Dopo quattro mesi di Tour in Francia, decide di far tappa nella capitale d’ Italia per presentare il suo progetto e vestirlo di nuove influenze nella realtà musicale romana.
Ingresso: 5 euro
Cambiapiano per PIGNETO CITTA’ APERTA
Concerto/Seminario “Beethoven e le stelle” + Aperitivo
Pino Caronia al violino, Stefania Grillo al violoncello e Massimo Gervasi al pianoforte eseguiranno il Trio in C minor, Op. 1 No. 3 e l’Allegretto dalla sinfonia No. 7 da ascoltare sotto il cielo stellato e con un buon calice di vino.
Dopo il concerto sarà possibile gustare un ricco piatto di varietà gastronomiche amorevolmente preparate dai docenti dell’associazione.
IN MOSTRA A CAMBIAPIANO 29 MARZO-21 GIUGNO 2015
Stefano Palmieri espone a Cambiapiano le sue incredibili foto del cielo portandoci, attraverso l’obiettivo della sua macchina fotografica, ai confini dell’ignoto, dove pianeti, stelle e nebulose disegnano quadri dai colori sorprendenti come note di una musica celestiale.
- Domenica 29 MARZO 2015 ore 19,30
- Domenica 24 MAGGIO 2015 ore 19,30 nell’ambito della manifestazione PIGNETO CITTA’ APERTA
MuSa, acronimo di «Musica Sapienza», significa fare, ascoltare, vivere la musica nell’ateneo più grande d’Europa.
MuSa Ensemble è composto dai migliori elementi dell’Orchestra MuSa classica e, come questa, è diretta dal M° Francesco Vizioli
Il programma:
Gabriel Fauré (1845 -1924)
– Berceuse op. 16 per violino e pianoforte – Pavane op.50
Giulio Quadrino (1952) In incertezza grande pena (Rielaborazione da Tribulationem et dolorem di Gesualdo da Venosa 1566 – 1613) per flauto, violino, viola, violoncello e contrabbasso
Bruno Maderna (1920-1973) Serenata per un satellite* (1969)
Versione di Giulio Quadrino
Elena D’Alò, flauto;
Elsa Martini, violino;
Daniele Sabyu, viola;
Simona Rizzuto, violoncello;
Nicolò Papa, contrabbasso;
Vittorio Modesti, pianoforte;
Claudio Spina, percussioni
L’Associazione Culturale Cambiapiano
è lieta di inaugurare i corsi
di yoga, musica, danza e tutte le attività che verranno
in compagnia della musica dei
TAMANDUA’
presentano il nuovo album
“OLIO DI CACAO”
Tre magiche voci in equilibrio
sulle corde di una chitarra
guidano un viaggio attraverso il
paese del samba, della musica e
della poesia…
Pino Arborea – CHITARRA
Anna Maria Giglitto – VOCE E PERCUSSIONI
Elena Guarducci – VOCE E PERCUSSIONI
Selenia Greco – VOCE E PERCUSSIONI
www.tamandua.it
dopo e durante il concerto…
potrete gustare dei prelibati piatti vegetariani accompagnati da un buon vino.
Vi aspettiamo tutti!!!
…docenti, corsisti, soci sostenitori…e amici vari
Percorso teorico-pratico di consapevolezza emotiva e tecniche di rilassamento
Sei incontri esperienziali per sviluppare la propria competenza emotiva ed imparare a controllare la propria attivazione corporea attraverso una tecnica di rilassamento
Inizio del percorso Sabato 7 Novembre dalle ore 15.00 alle 17.30
Aperitivo di presentazione del programma Sabato 31 Ottobre dalle ore 18.30 alle 20.30
Con questi incontri mensili desideriamo sperimentare la ricerca della percezione del proprio corpo attraverso tecniche di rieducazione del cammino, del respiro, nell’ascolto e nella fiducia dell’altro… Sulle note di un tango ci abbracceremo.
Pamela Cirulli, danzatrice di tango e laureata in psicologia e Chiara Guiducci operatrice shiatsu e istruttrice di ginnastica posturale, vi condurranno in questo percorso.
Si prega di confermare telefonicamente o via sms ai seguenti
numeri: 3475248003 o 3397597445
E’ richiesto abbigliamento comodo e un asciugamano o
tappetino per gli esercizi a terra.
Contributo per l’incontro euro 15
SONOARIA (2014)
Concerto per solo piano
dalla presentazione di Carlo Boccadoro:
“…musica che sa di essere allo stesso tempo attuale e antichissima, come se egli creasse al giorno d’oggi la propria tradizione popolare. (…) un instancabile esploratore di ambienti sonori differenti”.
HANNO SCRITTO DEI PRECEDENTI LAVORI:
“Non è musica etnica, perché non c’è volontà di recuperare forme stilistiche desuete, ma c’è la memoria delle proprie radici musicali; un coro in cui si esprimono le voci del mondo che si va costruendo intorno a noi”.
Carlo Moretti, La Repubblica
“De Rosa tende a creare un linguaggio di sintesi dove gli elementi primari sono talmente stemperati nel risultato finale da essere talvolta irriconoscibili, ma nonostante questo presenti sempre come linfa vitale”.
Carlo Boccadoro “Lunario della musica” Einaudi, 2007, p. 355
“Qui le tecnologie sono raffinate, i suoni levigati, ma si respira un’aura antica, (…) il tutto come filtrato da una sensibilità occidentale, in cui, soprattutto negli arrangiamenti, affiorano echi jazz e pop, come a definire una speciale «koinè» musicale che aspira a essere uno dei linguaggi «forti» del prossimo millennio.”
Roberto Brunelli, L’Unità