Category Archives: Yoga

Do You YOGAdoo? – Terzo incontro

Do You YOGAdoo? è un momento di unione tra meditazione e pratica esperienziale dei sensi.

Da un’ idea di Christian Muela e Benedetta Parroni, DoYouYOGAdoo? nasce dal desiderio di unire due antichissimi “strumenti” come lo yoga e il didjeridoo, molto diversi tra loro, ma entrambi tesi al benessere dell’individuo e allo sviluppo di una maggiore consapevolezza di sé.

Cambiapiano, anche questo mese, offre a tutti i suoi soci, amici e frequentatori l’occasione per sperimentare nuove forme di meditazione, attraverso una pratica yoga in vinyasa accompagnata da un bagno sonoro con i suoni e le vibrazioni del didjeridoo, strumento tradizionale degli aborigeni australiani.

 

Per celebrare il cambio di stagione e l’arrivo della Primavera la pratica proposta sarà focalizzata sulle torsioni, per le loro proprietà disintossicanti e per il loro potere, a livello sottile-energetico, di stimolare il cambiamento, donandoci l’occasione di volgere lo sguardo verso un nuovo e differente punto di vista.
Ospite dell’incontro Marco Vinicio Cuzzani, musicista di Didjeridoo, Campane Tibetane, Thai gong, Canto Armonico Difonico, Handpan. Organizzatore di Bagni Sonori presso Ass.ne Culturale Affabulazione e il centro olistico FEEL e partecipante a diversi wek end di Yoga e meditazione con Ass.ne Emisferi Ayurveda.

Do you YOGAdoo? secondo incontro

Do you YOGAdoo?

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Do you YOGAdoo?

Do you Yogadoo? è un momento di unione tra meditazione e pratica esperienziale dei sensi.

Da un idea di Christian Muela, in collaborazione con Benedetta Parroni, il desiderio di proporre un cambiamento attraverso l’interrelazione tra discipline diverse ma entrambe tese al benessere della persona.

 

La pratica di questo secondo incontro porrà particolare enfasi sulle posizioni di piegamento all’indietro e sui benefici effetti che queste asana producono a livello fisico, emozionale ed energetico.
Cambiapiano offre a tutti i suoi soci, amici e frequentatori l’occasione di sperimentare nuove forme di meditazione, accompagnando la pratica dello yoga, con un bagno sonoro offerto attraverso il suono del didjeridoo, strumento tradizionale degli aborigeni australiani.

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Vi aspettiamo domenica 3 Febbraio dalle ore 17.00 a Cambiapiano, in via Romanello da Forli, 38 (Roma)
La quota di adesione è di 10€ (+ 5€ di tessera associativa)

Per motivi organizzativi è necessario inviare la propria adesione per email scrivendo a info@cambiapiano.com


BENEDETTA PARRONI – HARI YOGA

Il suo incontro con lo yoga avviene per caso in una palestra romana e il primo impatto col tappetino è colpo di fulmine immediato. Inizia, così, a sperimentare vari stili di yoga con diversi insegnanti italiani e stranieri, accompagnando la pratica allo studio personale dei testi fondamentali.
Segue i seminari di Benedetta Capanna sul metodo di Vanda Scaravelli, Yoga del suono con Sergio Di Loreto e workshop di Hari Yoga con Marco Mandrino.
Si diploma, ottenendo la certificazione Yoga Alliance 200 RYT, presso la Scuola di Yoga e Ayurveda Hari-Om il cui approccio non dogmatico e multisciplinare ispira la sua pratica quotidiana e le sue lezioni.
Il lavoro proposto mira a unire ai benéfici effetti delle asana, la sorprendente potenza del pranayama, la dolcezza del pratyahara (rilassamento) senza trascurare momenti di meditazione.

CHRISTIAN MUELA – suonatore di DIDJERIDOO

Suonatore di Didjeridoo dal 2003, è impegnato nella ricerca artistica tra strumenti antichi nella società di oggi, in particolare nella produzione di musica “contemporanea” con tecnologie primitive.
Oltre alla musica la sua ricerca coinvolge anche la sfera visiva con l’elaborazione di performance o sculture.

http://www.christianmuela.it/

Do you YOGAdoo?

Yogadoo nasce come laboratorio esperienziale che unisce due percorsi finalizzati allo sviluppo di una maggiore consapevolezza di sé. Nelle intezioni dei due insegnati, l’idea di un cambiamento attraverso l’interrelazione tra discipline diverse ma sostanzialmente tese al benessere dell’individuo.
La consapevolezza è in ogni momento, e Cambiapiano offre a tutti i suoi soci, amici e frequentatori l’occasione per sperimentare nuove forme di meditazione, attraverso una pratica fuori dal tempo e dallo spazio, che unisce gli insegnamenti di due antichissime discipline: lo yoga e il suono del didjeridoo, strumento tradizionale degli aborigeni australiani.

 

Do you YOGAdoo?
Vi aspettiamo domenica 16 Dicembre dalle ore 17.00 a Cambiapiano
La quota di adesione è di 10€
Partecipazione gratuita per gli iscritti al corso di didjeridoo e ai corsi Yoga di Cambiapiano.
Per motivi organizzativi è necessario inviare la propria adesione per email scrivendo a info@cambiapiano.com

BENEDETTA PARRONI – HARI YOGA
Il suo incontro con lo yoga avviene per caso in una palestra romana e il primo impatto col tappetino è colpo di fulmine immediato. Inizia, così, a sperimentare vari stili di yoga con diversi insegnanti italiani e stranieri, accompagnando la pratica allo studio personale dei testi fondamentali.
Segue i seminari di Benedetta Capanna sul metodo di Vanda Scaravelli, Yoga del suono con Sergio Di Loreto e workshop di Hari Yoga con Marco Mandrino.
Si diploma, ottenendo la certificazione Yoga Alliance 200 RYT, presso la Scuola di Yoga e Ayurveda Hari-Om il cui approccio non dogmatico e multisciplinare ispira la sua pratica quotidiana e le sue lezioni.

CHRISTIAN MUELA – DIDJERIDOO
Suonatore di Didjeridoo dal 2003, è impegnato nella ricerca artistica tra strumenti antichi nella società di oggi, in particolare nella produzione di musica “contemporanea” con tecnologie primitive.
Oltre alla musica la mia ricerca coinvolge anche la sfera visiva con l’elaborazione di performance o sculture.
DISCOGRAFIA
Albero – 15 maggio 2009
Albero 2.0 – 20 gennaio 2011
Seeds of [An Einen baum] – 21 gennaio2010
Pull up!!! [An Einen Baum] – 1 febbraio 2011
Didjeribile Eph05 [Ephedrina] – 15 giugno 2011
Didjestivo – 18 Giugno 2012

http://www.christianmuela.it/

Yoga Flow con Antonella

foto antoYOGA FLOW
Questo stile di yoga nasce da una personale fusione tra gli isegnamenti di Patanjali (Ashtanga) e Anusara. E’ uno Yoga dinamico dove si impara a conoscere il proprio corpo e la propria mente, con particolare attenzione al respiro per poter ritrovare equilibrio e armonia con se stessi. Ogni lezione inizia con un riscaldamento per svegliare il metabolismo che consiste in esercizi per addominali, gambe, glutei, spalle e braccia e finisce con una pratica di rilassamento/meditazione.

Yoga Integrale

Yoga integrale con Benedetta Parroni

Non è la persona che deve adattarsi allo Yoga, è lo Yoga che deve adattarsi alla persona
Krishnamacharya
Yoga significa Unione: unione tra mente, corpo e spirito, tra la nostra individualità e l’universo che ci circonda.
Yoga è libertà, equilibrio, energia, consapevolezza e armonia universale.
Il fine ultimo dello Yoga è lo sviluppo di una nuova consapevolezza esistenziale serena e pacifica, ma è anche un percorso di apertura all’unione con l’Essenza di ogni individuo.
Lo yoga aiuta a sentirsi bene, perché quando il corpo sta bene, è più facile che anche la mente stia bene. Attraverso la pratica, infatti, migliorano tono muscolare, mobilità articolare, circolazione sanguigna e linfatica, si equilibrano le funzioni fisiologiche,  si riduce lo stress, si raggiunge la calma interiore, vengono stimolate intuizione e creatività e si liberano energie nuove.
La pratica dello yoga apre alla conoscenza e all’ascolto di sé, ci permette di trovare la giusta concentrazione per imparare ad ascoltare e rendere più consapevole il nostro respiro, il nostro prana, la nostra energia vitale e, quindi, acquisire maggiore coscienza del nostro corpo e della nostra essenza.
Praticare yoga per me è una grande fortuna e un’immensa gioia. Acquisire quotidianamente consapevolezz è un’esperienza illuminante e uno stimolo a non smettere mai di prendermi cura del mio corpo, della mia mente e del mio spirito.
La pratica proposta vuole unire i benefici effetti delle asana (posizioni), alla sorprendente potenza del pranayama (controllo del respiro e stimolazione della forza vitale), senza tralasciare la dolcezza del pratyahara (rilassamento) e brevi momenti di meditazione.
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